Deck Caulk
Sigillante monocomponente, a base di polimero MS, a veloce polimerizzazione formulato appositamente per il calafataggio
Descrizione
Senza isocianati nè solventi –non tossico, sicuro nell’utilizzo Buona resistenza ai raggi UV e all’invecchiamento, grande resistenza alla salsedine e all’acqua –ottimo per applicazioni nel settore nautico Neutro e senza odore –sicuro all’utilizzo Rapida essiccazione –risparmio di tempo ed aumento della produttività Può essere carteggiato dopo la completa catalizzazione –finitura sempre di alta qualità
Informazioni aggiuntive
Colore | Grigio Nero |
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Contenuto | 600 ml |
Applicazione
Formulato appositamente per sigillare coperte e pavimentazioni in teak. i
Deck Caulk ha buone proprietà elestiche ed una eccente resistenza ai raggi UV e all’umidità
Istruzioni
1. Durante l’applicazione, assicurarsi che il teak sia protetto dai raggi diretti del sole e dalla pioggia. La temperatura dovrebbe essere tra i 5 e 35 °C e l’umidità relativa tra il 40 ed il 75 %. 2. Pulire il teak con KENT Acrysol o Soft Surface Cleaner, assicurandosi che le superfici siano perfettamente asciutte prima di eseguire il lavoro. non usare aria compressa senza che ci sia una separatore d’olio, poichè il teak assorbe l’eventuale olio inglobato nell’aria. In alternative usare un aspiratore. 3. Applicare l’apposito nastro sul fondo del giunto per evitare l’incollaggio su tre lati. 4. Tagliare il beccuccio per adattarlo alla larghezza del solco. 5. Per evitare la formazione di bolle all’interno del sigillante, posizionare il beccuccio sul fondo del giunto e tenere la pistola con una inclinazione di 60° / 80°. 6. Stendere il sigillante in modo continuo e regolare riempiendo il giunto con circa il 10/20 % in più. 7. Immediatemente dopo la stesura di Deck Caulk e prima che si formi la pellicola, pressare il prodotto con una spatola. 8. Quindi eliminare ogni eccesso per facilitare la successiva carteggiatura 9. Se il sigillante non viene pressato con una spatola immediatamente dopo l’applicazione, si raccomanda di tagliare con una lama l’eccesso del prodotto catalizzato prima della carteggiatura. 10. Le migliori condizioni per la carteggiatura si raggiungono dopo 7 giorni (in funzione della temperatura e del grado di umidità). La carteggiatura devbe essere fatta nel senso della lunghezza usando l’apposita carteggiatrice o il carrarmato, partendo con una P80 per finire con una P120. 11. Per pulire i ponti si raccomanda di usare solo il sapone liquido, diluito con acqua dolce o salata, successivamente risciacquare accuratamente. Evitare detergenti aggressivi, candeggina, soda caustica, sbiancanti e la pulizia con macchine o spazzole dure.